Due coreografi e un compositore muovono i primi passi nella Danza Canzone.
Ricalcando la concezione gaberiana di Teatro Canzone, il lavoro fonde i linguaggi della coreografia e della canzone, creando un’esperienza in grado di agire sul piano uditivo, visuale e empatico. La narrazione si costruisce su una scaletta di canzoni, scritte e cantate dal vivo da Moreno Solinas e arrangiate da Simone Sassu, le cui composizioni collocano lo spettacolo in un paesaggio sonoro elettronico e sintetico, creato da strumenti digitali, in contrasto con la qualità dichiaratamente analogica della voce e del corpo di Moreno Solinas.
Negli abiti di Solinas convergono caratteri chiave: la tradizione sarda incontra lo spirito di libertà creativa, nonché il desiderio di immaginare identità queer; quindi l’alterità, così da condurre il pubblico a esperire qualcosa di altro.
Creato e interpretato da: Moreno Solinas e Igor Urzelai
Autore delle canzoni: Moreno Solinas
Regia Musicale: Simone Sassu
Costumi: Liborio Capizzi
Luci: Elisabetta Maniga
Co-prodotto da: S’ALA e Sosta Palmizi