Matteo Sedda

FUCK ME BLIND primo studio

20/11/2024, Cagliari

Info

⟶ Mercoledì 20 novembre, ore 21
Sa Manifattura, Cagliari

 

Ispirato a Blue, ultimo film autobiografico di Derek Jarman, FUCK ME
BLIND è un duo in cui i performer condividono lo stesso pivot point.
Nel film girato prima della sua morte, data da complicanze da AIDS, il
regista si fa carico della sua fine imminente come rivendicazione attiva
della sua intera esistenza.

Attraverso l’utilizzo del blu di Yves Klein Jarman trova un modo per
rendere il suo corpo, diventato invisibile agli occhi di una società
puritana, una porta dove l’infinito diventa tangibile.

Il colore monocratico diventa l’input per iniziare una ricerca tangibile del
corpo in continua rotazione verso l’infinito. I danzatori tracciano una vera
e propria mappa nello spazio attuando tra di loro dinamiche di attrazione
e repulsione: Eros e Thanatos diventano il principio del movimento, la
forza centrifuga e centripeta come pulsione sessuale e mortale.
I due corpi danzanti e siero – discordanti utilizzano codici estetici che
fanno richiamo ad una nuova danza omo – folkloristica mettendo in atto
la stessa rivendicazione dell’esistere del regista.

Seguendo gli stessi strumenti non narrativi del film, FUCK ME BLIND
vuole creare un’esperienza ipnotica sullo sfondo di un paesaggio
omoerotico.

Nel film di Jarman il blu si fa corpo, in FUCK ME BLIND il corpo
danzante si fa blu.

Durata: 20’

Regia: Matteo Sedda
Coreografia e performance: Marco Labellarte, Matteo Sedda
Suono: Gio Megrelishvili
Drammaturgia e disegno luci: Margherita Scalise
Produzione: Fuorimargine – Centro di Produzione di Danza e Arti Performative
della Sardegna
Sostengo: S’ALA – spazio per artist*, Grand Studio, Théâtre de Vanves, Bora Bora,
FESTIVAL + DE GENRES, Festival Pedra Dura, LILA Cagliari, Aids, archives, and
arts assemblies in Belgium, BAMP, oester, Compagnia Thor / Thierry Smits,
con l’aiuto di Ad Lib – Residenze Belgio LIBITUM, progetto selezionato per
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