La performance HIT ME! è costruita a partire da una playlist di canzoni legate a un dato biografico oggettivo della performer: i pezzi al vertice delle classifiche nel giorno del suo compleanno, in ordine cronologico dalla nascita a oggi. I migliori successi, ascoltati e ballati da tutti, rappresentativi di un’epoca, la incalzano uno dopo l’altro: pezzi che non ha scelto ma che la riguardano, canzoni che si ritrova addosso, maratona di una vita in cui buttarsi a capofitto in un’improvvisazione sempre diversa. Pezzi da cui, come spettatori, siamo colpiti a nostra volta nel sovrapporsi di evocazioni e rimandi.
La consegna è di affacciarsi all’obiettivo, disponendosi ogni volta ad un ascolto nuovo: farsi attraversare dalla musica, facendo sì che ogni pezzo apra precisi immaginari corporei. Poi, nel compimento di un accumulo, lasciare che la danza scaturisca, dando corpo a un’intuizione, al di là di stereotipi o intenzioni coreografiche.
Una volta che la danza immaginata si è pienamente realizzata, la performer tornerà alla videocamera.
La sua presenza si alterna così tra la dirompenza del corpo vivo e la sospensione dell’immagine video che ne rivela e amplifica lo stato,
tra concentrazione, sprofondamento, spossatezza, stupore. Un ritratto, che si offre e si ritrae. Un esporsi disarmato.
Concept e regia: Chiara Bortoli, Francesca Raineri/collettivo Jennifer Rosa
Performer: Francesca Foscarini
Consolle: Chiara Bortoli
Cura della tecnica: Fiorenzo Zancan
Coproduzione: collettivo Jennifer rosa, Associazione culturale VAN