Performance immersiva -corpo-suono-movimento per un luogo buio e uno spazio aperto

Wall Dialogue Resistance è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea all’interno del programma Europa Creativa, guidato dal capofila Teatro di Sardegna in collaborazione con Fuorimargine e Il Cantiere.

Gli artisti Sara Marasso e Stefano Risso, direttori artistici del progetto, riflettono sul tema del muro con un approccio partecipativo, alla ricerca di nuove narrazioni.

I temi centrali del progetto – il muro come limite e opportunità in stretta relazione e connessione con il corpo in presenza, lo spazio pubblico e un approccio ludico alla creazione – hanno portato alla luce un nuovo motore di ricerca: il buio.

Un contesto intimo e spaventoso guiderà quest’ultima tappa, invitando a esplorare l’oscurità come ambiente simbolico e fisico, così da mettere in discussione le percezioni, le gerarchie dei sensi e il modo abituale di condivisione di segni e significati.

La performance è l’esito delle precedenti residenze artistiche ospitate dal partenariato europeo e iniziate nel mese di agosto 2022 tra Francia, Portogallo, Spagna e Italia con una tappa che ha toccato la città di Cagliari.

La performance è in programma all’interno di Respiro 2023_ festival nomade di arti performative e pratiche sensibili a cura di Sardegna Teatro.