Prima residenza artistica di Tana, una nuova coproduzione Fuorimargine, Sardegna Teatro e Festival Tuttestorie della Letteratura per ragazzi pensata per la primissima infanzia. Il filo conduttore su cui si basano tutte le azioni coreografiche e le interazioni con il pubblico è la casa.
La casa può avere mille forme: quella di un nido, una cavità nella roccia, un buco nel legno, la tela di una tenda o quella di una ragnatela. Non è la forma che ci contiene ma la funzione che assolve a rendere importante la nostra casa.
La casa è un luogo rassicurante, luogo che definisce un dentro e un fuori, luogo che ci protegge dai pericoli, o da quello che noi riteniamo tali. Ma la casa ci protegge anche dal freddo e dal caldo, dalla pioggia e dal sole, dai rumori e dal silenzio.
E’ opportuno sperimentare le diverse possibilità ed imparare ad adattarsi alle variazioni delle condizioni esterne: le variazioni atmosferiche, l’alternarsi delle stagioni e quelle della luce e del buio. Reagire a queste mutazioni implica un azione da parte dei due personaggi, i loro movimenti si trasformano in danza, la danza si struttura in coreografie.
Dall’accordo dei due nasce la voglia di giocare e la scena si apre all’intervento del pubblico diventando il luogo dove i bambini possono sperimentare/sperimentarsi, esplorare lo spazio,
le forme, i suoni messi in gioco per loro e intorno a loro.
In questo gioco di scoperta anche il genitore, l’adulto accompagnatore, è chiamato a partecipare insieme al bambino. Teatro visivo, emozionante, immersivo, negli spettacoli del TPO il protagonista è lo spazio scenico, le immagini, i suoni, i colori. Grazie all’uso di tecnologie interattive ogni spettacolo si trasforma in un ambiente “sensibile” dove sperimentare il confine sottile tra arte e gioco. Danzatori, performer o il pubblico stesso interagiscono insieme esplorando nuove forme espressive oltre le barriere di lingua e cultura. E’ noto che gli spettacoli del TPO utilizzano grandi scenografie visive che si trasformano in ambienti teatrali interattivi grazie all’uso di sensori e tecnologie digitali ed è questo che li rende accessibili ad un vasto pubblico internazionale.
Una coproduzione Fuorimargine, Sardegna Teatro e Festival Tuttestorie della Letteratura per ragazzi