Umbratile. Cantica nasce da una forte fascinazione verso le figurazioni geometriche di Giordano Bruno e ciò che esse rappresentano: l’innovazione teorica e linguistica del suo pensiero.
Le stesse geometrie hanno suggerito il disegno originale, le cui linee definiscono man mano un sistema di linguaggio da cui si dipana il dialogo, che dalla forma interiore si sviluppa nel dialogo collettivo.

La performance, organizzata nella dimensione della pista da ballo, è un dispositivo partecipativo che gioca sull’orchestrazione estemporanea dei corpi nel tentativo di dare forma ad uno spazio di relazione: un cosmo infinito popolato da innumerevoli mondi, al ritmo incalzante del dj set.