WALL DIALOGUE RESISTANCE è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea all’interno del programma Europa Creativa, guidato dal capofila Teatro di Sardegna, con la direzione artistica di Sara Marasso e Stefano Risso e la partecipazione di un team di artisti e artiste internazionali. Il progetto stimola il dialogo, la partecipazione, l’interazione dei cittadini, attraverso un approccio partecipativo alla creazione nell’ambito delle arti performative, in grado di diffondere uno strumento metodologico-creativo che renda la cultura più inclusiva. Concepito per ricreare un modo diverso di vivere lo spazio – pubblico e non -, descrivendo un paesaggio e una comunità attraverso una narrativa interdisciplinare contemporanea.
La ricerca esplora il tema del MURO, quale guida pratica e simbolica al processo creativo, considerando la duplice valenza di limite e allo stesso tempo di opportunità, in grado di supportare la capacità di guardare oltre, rafforzare lo strumento dell’immaginazione attraverso una semplice domanda: «Cosa c’è al di là del muro?».
La performance è l’esito di una settimana di residenza artistica con dieci performer, coinvolti da Fuorimargine, e è la prima applicazione del format metodologico sviluppato dal progetto durante le quattro precedenti residenze artistiche ospitate dal partenariato europeo, in un viaggio iniziato nel mese di agosto 2022.
Concept e direzione artistica: Sara Marasso, Stefano Risso
Corpografia: Sara Marasso
Musiche: Stefano Risso
Performer: Sara Marasso, Stefano Risso, Silvia Urbani
e i/le performer della residenza artistica
Coproduzione: Il Cantiere, Teatro di Sardegna
e Fuorimargine nell’ambito di CREA-CULT-2021-COOP
n. 101055870 Con il supporto di: ENCC European Network of Cultural Centres/
Incubator Project, Rede More – DeVIR CAPa Faro, Teatri di Vita Bologna,
Margine Operativo Roma, Il Grattacielo Livorno